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La mente giudicante

  • Immagine del redattore: Chiara Albanese
    Chiara Albanese
  • 22 giu 2021
  • Tempo di lettura: 2 min

Tra le attitudini fondamentali per la pratica della Mindfulness troviamo il non giudicare.

Foto di cottonbro da Pexels

La nostra mente genera costantemente pensieri ed è bravissima a trovare soluzioni rapide, ma proprio per questo a volte è imprecisa nel percepire la realtà. I nostri pensieri sono spesso la reazione alla nostra esperienza del momento e siamo bravissimi a giudicare come buone o cattive le cose a seconda se le troviamo piacevoli o dolorose. Con la pratica della Mindfulness possiamo familiarizzare con questi pensieri, compreso il comune GIUDIZIO DI NOI STESSI.


La storia di Lisa ci aiuta a comprendere meglio in cosa può aiutarci una pratica costante.


Lisa ha da lottato da sempre con il peso e da quando è rimasta incinta, l’equilibrio raggiunto ha iniziato a sembrarle un miraggio lontano e i vecchi schemi di pensiero giudicante sull’eccesso di peso erano tornati a far sentire la loro voce.

In particolare durante il corso di yoga prenatale che frequentava, Lisa si è accorta che questi pensieri giudicanti diventavano particolarmente severi, guardando le altre donne la sua mente si metteva subito a confrontare il suo fisico con quello delle altre. Voleva persino lasciare il corso anche se le piaceva davvero molto.

Un giorno i suoi pensieri erano così assordanti da non riuscire quasi a sentire la voce dell’insegnante. “All’improvviso mi sono resa conto che potevo sfruttare la pratica della Mindfulness. Così ogni volta che ero consapevole di un pensiero giudicante lo lasciavo andare e tornavo alle sensazioni del mio corpo. Non era facile ma ho continuato così, ancora e ancora. Dopo un pò i pensieri non erano più tanto assordanti e non si presentavano più così spesso. Mi sono resa conto che finchè rimanevo nel momento e nel mio corpo, potevo gestire questa mia mente giudicante!”


Lisa ha imparato che riuscendo a fare un passo indietro, osservando ciò che ci accade con una mente aperta è meno probabile ricorrere sempre a giudizi dolorosi su noi stessi o gli altri.


Con la pratica impariamo a conoscere che questi pensieri sono eventi che nascono e passano come le nuvole in cielo e impariamo a “lasciarli andare”.


NOI NON SIAMO I NOSTRI PENSIERI!



Bibliografia: Mindfulness in gravidanza di Nancy Bardacke



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